piccola casa a corte

ristrutturazione di una casa in terra cruda


La piccola casa a corte si trova nel centro storico di Quartucciu, vicino alla chiesa di San Giorgio Martire e alla relativa piazza oggetto di un recente intervento di riqualificazione. L’edificio, realizzato con muratura portante in mattoni di terra cruda, è riconducibile alle tipologie tradizionali storiche della casa campidanese; articolato su due livelli, manifesta i caratteri materiali, costruttivi e decorativi originari, pur degradati o parzialmente compromessi da incongrui interventi eseguiti negli anni ’70 del secolo scorso.

Il progetto interviene con radicali modifiche distributive interne che hanno l’obiettivo di migliorare la funzionalità complessiva dell’abitazione, adeguandola agli attuali standard igienico-sanitari e risolvendo il problema di salubrità degli ambienti originari.

Al piano terra la demolizione del bagno permette il recupero di una parte dell’ampia finestratura verso la corte, mentre il significativo allargamento delle aperture sul muro di spina, tra il luminoso spazio della lolla e i vani ciechi, li rende abitabili. La cucina viene collocata nel vano dotato di finestra che affaccia sulla strada, adiacente agli spazi destinati al pranzo e al soggiorno. La parete che separa cucina e soggiorno compone differenti elementi: il camino e la seduta in pietra sul lato del soggiorno, una nicchia per le attrezzature fisse su quello della cucina. Include, inoltre, un’apertura con pannello scorrevole che permette una ulteriore articolazione del rapporto fra i due ambienti.

La vecchia cucina, recuperata lʼopportuna superficie finestrata grazie alla demolizione della superfetazione della scala esterna, diventa uno studio. Il vano cieco d’angolo, originariamente e impropriamente adibito a soggiorno, accoglie un disimpegno, un nuovo bagno e una lavanderia. Inoltre, con la realizzazione di una nuova scala interna, si ripristina l’originario rapporto tra il piano terra e il primo piano, dove vengono collocati la camera da letto con cabina armadio, il bagno e un disimpegno che permette l’accesso diretto alla terrazza.

Più in generale, l’intervento sull’edificio ha riguardato la rimozione di tutte le superfetazioni, il restauro dell’apparato decorativo che caratterizza i prospetti su strada e sulla corte e il risanamento, eseguito con tecniche e materiali compatibili con quelli tradizionali. Inoltre, unitamente alle buone caratteristiche di isolamento termico delle murature in terra cruda (murature in ladiri, nella tradizione sarda), la riqualificazione degli elementi costruttivi esistenti, orientata al miglioramento delle prestazioni energetiche, ha permesso di ottenere un edificio in classe A3.


Committente: privato

Localizzazione: Quartucciu

Dati dimensionali:

superficie del lotto 120 m²
superficie utile netta 95 m²

Importo lavori: 120.000 €

Cronologia: 2019-2020

Progettista incaricato: Salvatore Peluso

Gruppo di progettazione: Roberta Milia, Roberto Lallai

Consulente: Costantino Floris (progetto degli impianti)

Imprese esecutrici:

Piergiorgio Corona Impresa Edile (opere edili)
Delta Impianti (impianto elettrico, idrico e di climatizzazione)
Falegnameria Arba (opere di falegnameria)