ex post(e) italiane
riqualificazione dell'area dell'ex palazzo delle Poste Italiane in modica
Modica è una città onirica. Architetture barocche, su un impianto urbano medievale, in un’atmosfera magrebina.
L'impianto medievale è palese nella struttura dei tracciati determinata dalla orografia, nei rapporti tra spazio aperto e costruito, e tra città e paesaggio.
Il barocco definisce i fronti severi, importanti, di una città conventuale. Gli assi prospettici o i traguardi inaspettati, che non possono riguardare l’impianto urbano complessivo, si ritrovano per parti, per frammenti, per singoli edifici.
L’atmosfera del sud del Mediterraneo è nel baluginare della luce, o nello svettare delle palme, o nella presenza (intuita) di giardini rigogliosi. E nella permanenza della matrice insediativa islamica nella più minuta maglia urbana.
Modica è anche una città di ossimori stridenti, dove dimensione fisica e valenza urbana possono non coincidere affatto: a volte, possono essere antitetiche. È il caso degli edifici multipiano degli anni ‘60 che lambiscono l’area di progetto, palesemente fuori scala e tanto ingombranti quanto privi di significato. Non ci si può opporre con la forza: si farebbe il loro gioco, si aggiungerebbe rumore a rumore.
Per questo motivo un nuovo edificio non potrebbe stabilire una corretta relazione diretta sia con il Palazzo San Domenico che con gli edifici multipiano. Non fosse che per una banale questione di rapporti dimensionali, oltre che di linguaggi. Ne deriva che non può essere ricostruita la continuità del fronte tra l’attuale Municipio e quei volumi incongrui.
Un “vuoto”, dunque, in luogo dell’attuale edificio delle Poste. Uno spazio pubblico che sia in grado di declinare in positivo nuove relazioni urbane, ma rifiutando il confronto sul piano dimensionale, che sarebbe perdente. Uno spazio relativamente “piccolo”, ma esplicito e forte sia per significati che per rapporti urbani e architettonici.
concorso internazionale di idee
★ Secondo premio
Ente banditore: Comune di Modica
Localizzazione: Modica
Dati dimensionali: superficie area di intervento 500 m²
Cronologia: 2005